In località Abatemarco possiamo ammirare la splendida valle dell’omonimo fiume con i ruderi del Castello, dell’abitato e dell’abbazia. La rocca su cui sorge il Castello fu conquistata dai Normanni nel 1060 e insieme ad esso fu avviata anche l’edificazione di un acquedotto che serviva diverse zone, fino al Carcere dell’Impresa, rimanendo in funzione anche nelle epoche seguenti. Il Castello dell’Abatemarco, nome che deriva dall’Abbazia annessa edificata dai monaci basiliani, quale importante sede del loro ordine, ma meglio conosciuto dagli abitanti del luogo come Castello di San Michele, rappresenta uno dei monumenti più importanti del paese dell’Alto Tirreno Cosentino. Secondo alcune fonti storiche il feudo dell’Abatemarco comprendeva anche alcune torri a guardia dell’intera area, tra cui la Torre di Sant’Andrea ed è proprio dal feudo dell’Abatemarco, costituito attorno al Castello, che nacque l’attuale centro storico di Santa Maria del Cedro. Risalendo con lo sguardo il corso del Fiume Abatemarco si potranno ammirare le varie bellezze paesaggistiche della zona con i fantastici uliveti e le singolari colture di cedri, fino a proseguire fino alla cima del Cozzo del Pellegrino.